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Nota sul presidio del 29 aprile 2022 al comune di Figino Serenza

Posted: April 30th, 2022 | Author: | Filed under: General, iniziative | Tags: , , | Comments Off on Nota sul presidio del 29 aprile 2022 al comune di Figino Serenza

Ieri sera (venerdì 29) si è radunato il Consiglio comunale di Figino Serenza, durante il quale è stata approvata la delibera per la realizzazione della Canturina bis, nella forma del tracciato “Gronda”. Ma soprattutto, ieri sera ci siamo nuovamente incontrati in strada, a ribadire la nostra posizione di totale contrarietà alla costruzione della strada, in ogni sua variante. A ribadire le nostre proposte alternative, poiché alternative ci sono.
Abbiamo cantato e ballato, abbiamo urlato e chiacchierato, abbiamo portato in strada il Consiglio comunale attraverso una diretta Facebook, dal momento che (come spiegato nel comunicato letto in serata) esso dovrebbe essere accessibile a tutta la cittadinanza. Abbiamo ironicamente ringraziato nel sentire che ci veniva concesso il diritto di esprimere la nostra opinione, abbiamo fischiato quando ci è stato fatto notare che noi e le nostre 1148 firme eravamo pochi – anche se ad esser precisi nulla di tutto questo è stato detto a noi, poiché il Consiglio si è tenuto asserragliato a finestre sbarrate.

Abbiamo dimostrato che non è vero che “la democrazia è fatta di numeri” ma è fatta altresì di partecipazione, di condivisione delle decisioni, di confronto con la cittadinanza; che soltanto un’istituzione autoriferita può permettersi di informare (a porte chiuse) i cittadini della decisione presa (di nuovo, a porte chiuse) in merito ad un nuovo progetto sociale. Abbiamo dimostrato che è assurdo, grottesco, delirante pretendere di affermare che “tutto quello che verrà rimosso, verrà poi ripristinato come prima”, come se ogni filo d’erba, ogni albero, ogni formica, ogni micro-equilibrio ecosistemico venisse spostato un attimo, giusto il tempo di un eterno cantiere, per essere poi riappoggiato sopra e possa essere tutto a posto così, come prima ma con l’ennesima colata di cemento in più.

Abbiamo dimostrato che è purtroppo lunga la storia di chi sostiene che non vi siano alternative, ma pure che si sa che lo si dice quando ci si rifiuta di guardarle, perchè le alternative ci sono, le abbiamo presentate e le abbiamo firmate.

Il nostro Coordinamento è nato per proporre mobilità sostenibili, per proporre nuovi modi di pensare le relazioni sociali, e ieri sera lo abbiamo fatto ancora, tutte insieme, divertendoci. Non eravamo poche e non saremo di meno.
Venerdì prossimo, il 6 maggio, ci sarà la prossima assemblea aperta, per continuare nell’organizzazione di alternative valide e migliori.
Sabato 14 maggio sarà la volta di una biciclettata collettiva che partendo da Cantù ci porterà a Como.
E poi altro ancora!

#nocanturinabis

#fermiamolainsieme

 


Grande opera? No grazie

Posted: February 16th, 2022 | Author: | Filed under: mobilità | Tags: , , | Comments Off on Grande opera? No grazie

In questi giorni sta rimbalzando un po’ ovunque la notizia dello scempio del Viadotto del Lavatoi, la “grande opera” (parole dell’allora sindaco Bruni) che collega l’Oltrecolle alla Canturina. Costruito nel 2003, dopo che il costo è lievitato del 20% rispetto a quanto preventivato (da 3,5 a 4,1 milioni di euro, Iva esclusa), il ponte ha cominciato a mostrare i primi segnali di cedimento nel 2009, a soli sei anni dalla costruzione. Ora il viadotto si trova in uno stato disastroso e a rischio crollo. A causa di inadempienze da parte del comune di Como nel rispettare procedure burocratiche, lo stesso comune non potrà chiedere i danni all’impresa di Bologna (Consorzio Cooperative Costruzioni) che lo ha costruito. In questo modo saranno i soldi pubblici dei cittadini che andranno a coprire le spese di manutenzione. Il comune infatti nel 2009 chiese una consulenza circa lo stato di salute del viadotto: il verdetto riscontrò “vizi esecutivi occulti” e raccomandò un intervento tempestivo di messa in sicurezza. La consulenza non venne protocollata, e gli interventi di messa in sicurezza tardarono ad arrivare.

Visto che ritardi, aumento dei prezzi e lavori realizzati da imprese che hanno l’unico scopo di fare profitto sembrano essere la prassi nella realizzazione di infrastrutture nelle nostre zone, ci opponiamo con fermezza alla costruzione di una strada dannosa e inutile, che distruggerebbe ampie zone di verde e che sarebbe, ancora una volta, finanziata dai soldi dei cittadini. I soldi stanziati per la costruzione della Canturina Bis (ricordiamo, meno della metà di quelli necessari) dovrebbero essere utilizzati per la manutenzione e la messa in sicurezza delle infrastrutture già presenti, l’implementazione del servizio di trasporto pubblico su gomma e su rotaia.

#nocanturinabis