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No alla Canturina Bis, no alle decisioni imposte dall’alto senza coinvolgere la popolazione

Posted: April 30th, 2022 | Author: | Filed under: presidi | Tags: , | Comments Off on No alla Canturina Bis, no alle decisioni imposte dall’alto senza coinvolgere la popolazione

Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato che è stato letto durante il consiglio comunale di Figino Serenza il 29 aprile 2022, durante il quale la maggioranza ha votato all’unanimità una proposta di delibera (Proposta delibera odg. 2) per avvallare la proposta di tracciato “Gronda”, allineandosi in questo modo alle posizioni di Mariano, Carimate e Cantù. 

Questa sera ci siamo dati appuntamento davanti al comune per ribadire in modo chiaro e semplice alcuni concetti fondamentali.

È innanzitutto dovuta una premessa in quanto questo consiglio comunale si svolge in un limbo giuridico ambiguo: la normativa (art. 38 comma 7 del TUEL) prevede infatti che i consigli comunali siano pubblici e venga quindi garantita la presenza del pubblico. L’amministrazione figinese preferisce invece barricarsi nella sua torre d’avorio e fare un consiglio a porte chiuse motivando questa scelta con l’emergenza Covid. Vorremmo ricordare all’amministrazione che lo stato di emergenza è scaduto il 31 marzo e non vi è più alcuna emergenza dovuta al Covid in corso. Sarebbe forse il caso di ritornare a rendere accessibili i consigli alla popolazione.

In secondo luogo siamo profondamente rammaricati nel dover constatare quale è la considerazione che l’amministrazione ha della popolazione che la ha eletta: questa sera voterete una proposta di delibera che non tiene minimamente in considerazione il volere della cittadinanza figinese, che si è espressa in più occasioni e in più modi contraria alla realizzazione di quest’opera. Ma forse voi nemmeno lo sapete visto che non c’è stato alcun modo di potersi confrontare e discutere assieme. Alla partecipazione popolare e ad un processo decisionale collettivo avete preferito seguire in modo cieco e sconsiderato la linea dettata dalla provincia e dai quadri dei vostri partiti.

Vorremmo inoltre ricordare che noi siamo qui a dire “no alla Canturina Bis” in ogni sua forma e variante possibile: essere contrari alla “Gronda” ma favorevoli alla realizzazione dell’opera in territorio canturino significa curarsi solo del proprio interesse senza comprendere l’enormità della crisi climatica che stiamo vivendo, che ci impone di fare scelte audaci, rifiutando di cementificare boschi, ovunque questi sorgano, e di consumare suolo in una zona tra le più urbanizzate d’Italia. Questo progetto va abbandonato definitivamente e i soldi previsti per la sua realizzazione devono essere utilizzati per migliorare il sistema di trasporto pubblico, per costruire piste ciclabili, per favorire progetti di riduzione dell’uso di automobili e migliorare in questo modo la qualità dell’aria che si respira. Ogni euro speso per la Canturina Bis è un euro in meno per rispondere ai nostri reali bisogni: non a caso diciamo che la giustizia climatica e quella sociale vanno di pari passo. Abbiamo bisogno di boschi, spazi verdi per giocare e stare assieme; vogliamo avere la possibilità di andare al lavoro e a scuola con i mezzi pubblici. Non ci serve una nuova strada e non saranno tre rotatorie a farci digerire questo scempio.

Abbiamo consegnato all’amministrazione le 1148 firme che abbiamo raccolto, assieme alla petizione che ribadisce questi stessi concetti: che si abbandoni il progetto della strada, che venga coinvolta la cittadinanza nel decidere del futuro dei nostri territori, che vengano fatti investimenti in una mobilità veramente sostenibile e accessibile.

Lotteremo fino alla fine affinché questa strada non venga costruita, anche se questa battaglia dovesse durare anni.

Coordinamento No Canturina Bis